Un’opera d’arte in fabbrica
Venerdì 24 gennaio è stata installata in stabilimento l’opera pensata dall’artista Giulio Alvigini @makeitalianartgreatagain per Sice Previt, nell’ambito dell’iniziativa #ProdurreFuturo promossa dall’Associazione Italiana delle Aziende Familiari e @fondazionemadeincloister!
Dopo aver conosciuto la nostra realtà produttiva attraverso alcuni workshop in fabbrica, Giulio ha concepito e realizzato un’istallazione basata sul gioco di parole “Opera-io”. Un cortocircuito di tre parole – “opera”, “io”, e “operaio” – diversamente visibili a seconda del punto di osservazione e dell’ora del giorno (solo “opera” è illuminato e quindi leggibile di notte) che accostate stimolano il pensiero, interrogandoci sul rapporto tra artigianato ed arte, tra lavoro ed identità, tra attività individuale e lavoro cooperativo.
L’artista così come l’operaio producono un’opera, testimonianza della loro capacità creativa, della loro presenza ed azione nel mondo. Un’opera che, spesso, sorge dal combinarsi di contributi individuali. L’opera sono io, l’opera siamo noi. “Opera-io” è quindi – scrive l’artista – un omaggio alla figura dell’operaio, una celebrazione del frutto del suo lavoro.
Per questo l’istallazione trova posto al cuore della fabbrica, accanto alla “Maison au Bord de l’Eau”, esempio illustre di opera creata dal lavoro delle tante abili mani che sono la vera ricchezza di Sice Previt.